top of page

Corrado Augias - "La vita s'impara" (2024)

Dal mio punto di vista è cosa gradita leggere un’opera autobiografica scritta con una certa dose di ironia, e in particolare di autoironia. Corrado Augias assume proprio questo approccio nel suo ultimo titolo “La vita s’impara” (Einaudi, 2024), mentre conduce il lettore lungo il viaggio della sua vita come fosse un adolescente che annota i pensieri in un diario.


Un personaggio pubblico come lui, memoria vivente della televisione e del giornalismo italiani a cavallo tra due secoli, ha bisogno di poche presentazioni. Il libro in questione restituisce un profilo più completo, ma non intimo come egli stesso tiene a precisare, percorrendo le tappe personali e professionali cruciali e i riferimenti letterari pietre miliari della sua formazione. È un Augias che si guarda allo specchio quello che con umiltà e un pizzico di nostalgia fa passare in rassegna le immagini della guerra, dell’immediato dopo guerra e delle diverse fasi dell’Italia repubblicana fino ai giorni nostri. Raccontando se stesso l’autore approfondisce le vite degli italiani di ieri e di oggi, legati da un filo rosso di vizi e virtù che in fondo resistono nonostante le profonde differenze.


Piacevole dunque confrontarsi con lui, borghese dalla vita straordinaria, che nonostante le mille testimonianze fuori dal comune riesce a trasmettere sensazioni ed emozioni proprie a donne e uomini comuni, che potranno ritrovare tre queste pagine loro stessi e i rispettivi album di famiglia.




Commenti


siscrivonotantecose

©2023 by siscrivonotantecose. Proudly created with Wix.com

bottom of page